Vertice G7 di Brindisi, il disastro alloggiativo della nave Mykonos Magic
Vertice G7 di Brindisi, il disastro alloggiativo della nave
Mykonos Magic

La scrivente Segreteria Nazionale SNAP apre il presente documento di denuncia sindacale con due immagini che valgono più di mille parole per descrivere quanto di più assurdo, surreale ed indegno, si sono trovati ad affrontare i colleghi di tutte le forze di Polizia, aggregati per il G7 a Brindisi, che dovevano essere alloggiati sulla “nave da crociera” Mykonos Magic. Circa 2.600 persone tra poliziotti, carabinieri e finanzieri avrebbero dovuto alloggiare lì per garantire la sicurezza nei giorni del vertice del G7 di Borgo Egnazia.
Appena questa Segreteria Nazionale è venuta a conoscenza del disagio lamentato dai colleghi, nonché delle pessime condizioni alloggiative messe a loro disposizione da parte dell’Amministrazione, ha provveduto a mandare sul posto una propria delegazione con a capo il coordinatore nazionale per i reparti mobili dello SNAP, DE CARLO Massimo. Lo abbiamo fatto per “toccare con mano” quali fossero realmente le problematiche e cercare di contribuire alla risoluzione tramite interventi sull’ufficio coordinamento, al quale va un plauso perché, nonostante la disorganizzazione più totale, ha fatto il massimo anche con turni di lavoro infiniti per ovviare a questo disastro.
Evidenziamo che il Dipartimento della Pubblica Sicurezza aveva dato ampie rassicurazioni sull’idoneità della nave da crociera Mykonos Magic e, nonostante il congruo tempo per pianificare al meglio tutte le operazioni di logistica, ci si è trovati dinanzi all’assoluta incertezza, ad attese lunghissime per salire a bordo. Il risultato è stato un’intera nottata di caos per i colleghi, diversi dei quali hanno trascorso la notte per terra nei corridoi, o sui mezzi di trasporto con cui sono giunti in provincia di Brindisi. Questo perché, per gli agenti sono state riservate camere sporche, cassette di sicurezza rotte, condizionatori guasti, una situazione alloggiativa da incubo con bagni allagati dai quali fuoriuscivano liquami, acque putride, docce che erogavano acqua marrone con evidente presenza di ruggine e chissà cos’altro… una nave disastro…una situazione per la quale siamo allibiti e schifati!
Per non parlare delle ore di fila per consumare il pasto, con la qualità del cibo altamente discutibile, con scarsa possibilità di scelta e servito da personale con cui si sono palesate significative difficoltà nella comunicazione. Pasti serviti su arredi lerci ed intrisi di cibo caduto e non raccolto…una “crociera” da incubo altro che Magic!
E’ l’ennesimo caso di disattenzione quando in gioco c’è il rispetto della dignità di donne e uomini in divisa!
Signor Capo della Polizia, ci duole ricordarLe che dal giorno del suo insediamento per tutti gli uomini e le donne dei reparti mobili (e non Solo) non ci sono state che delusioni, vedasi la circolare sui tagli degli straordinari (giusto per non dimenticare siamo ancora fermi al pagamento straordinari del 2022 per il c.d. Terzo basket) o ancora le sue affermazioni sugli ormai noti fatti di Pisa.
Non spetta a questa O.S. ricordare i grandi sacrifici che quotidianamente mettono in campo gli addetti, o meglio, i professionisti dell’ordine e sicurezza pubblica, uomini e donne formati ed aggiornati, sottoposti ad innumerevoli rinunce e massacranti turni di servizio che molto spesso devono preparare la valigia ed andare a garantire servizi in tutta la Nazione in condizioni sempre più fatiscenti!
Non si dovrebbe far cassa sugli straordinari tagliandoli, ma ci si dovrebbe impegnare affinché vengano pagati nei tempi previsti e con importi dignitosi, ricordando che, senza gli straordinari, l’intera “macchina della sicurezza” si ferma e con essa si ferma il Paese!
Egregio Capo, La invitiamo a sanare in maniera completa questa indegna situazione, in difetto agiremo nelle sedi competenti mettendo in discussione l’intera catena di comando.
In attesa di un cortese e urgente riscontro, si porgono distinti saluti.
LA SEGRETERIA NAZIONALE

condividi contenuto
Contattaci










IL COMMISSARIATO DI SAN LORENZO “LA BANDA CONTINUA A SUONARE, MENTRE LA NAVE AFFONDA” (cit. Titanic)
